SUCCO DI FRUTTA
- Dr. Andrea Nittoli
- 24 apr 2020
- Tempo di lettura: 1 min

EVIDENZE
Spremute industriale: è a base solitamente, di agrumi. La frutta viene lavata, tagliata e spremuta. Il succo viene congelato e trasportato per la pastorizzazione. Questo prodotto è quello che più si avvicina alla spremuta di casa, lo si riconosce perchè deve essere posto e conservato necessariamente nei banchi frigo.
Succo concentrato: frutta lavata, tagliata, spremuta. Il succo viene filtrato,omogeneizzato e concentrato per evaporazione a temperature relativamente elevate, prima del confezionamento viene reidratato con la stessa quantità di acqua. Segue l'aggiunta di aromi e poi sterilizzato. Lunga conservazione ma una volta aperto va consumato entro 2-3 giorni, mantenendolo in frigo. Nelle etichette troverete la dicitura SUCCO DA***CONCENTRATO.
Bevande alla frutta: il succo può essere concentrato, liofilizzato o sciroppato. Le frutta contenuta è solitamente intorno al 12%, il restante è acqua, zucchero, coloranti e conservanti.
100 % di Frutta: ottenuto da succo concentrato e poi reidratato.
Nettare di Frutta: succo concentrato, purea, miscela di succo e purea. La concertazione di frutta varia tra il 25 e il 50%.
Limitare o evitare totalmente queste bevande. Richiedere solo quelle conservate in frigo e al 100% di frutta (ad ogni modo ancora poco ottimali). Richiedere un succo preparato al momento.
Tutti i processi di industrializzazione sovracitati abbattono le qualità nutraceutiche del frutto: microelementi, vitamine, fibre vengono eliminate.
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